Intelligenza artificiale e buddhismo, esperti a confronto

Nel cuore del Parco Regionale dei Colli Euganei, si è svolto il Simposio Internazionale su «Prospettive buddhiste su coscienza, evoluzione e Intelligenza Artificiale», organizzato dal Centro Studi dell’Unione Buddhista Italiana, che ha rappresentato un punto di incontro unico tra la millenaria saggezza del buddhismo e le frontiere dell’innovazione tecnologica.

L’obiettivo del simposio era esplorare come la tradizione contemplativa buddhista potesse offrire nuove prospettive nel confronto con le trasformazioni scientifiche e tecnologiche odierne. In particolare, si è riflettuto su come queste antiche pratiche possano aiutarci a navigare le sfide poste dall’emergere di tecnologie sempre più avanzate, come l’intelligenza artificiale (AI). Il simposio ha inaugurato una serie di iniziative mirate a un dialogo fecondo tra buddhismo e digitalizzazione, gettando le basi per future ricerche.

L’evento si è articolato in tre giornate: una apertura pubblica con dibattiti tra esperti e partecipanti, seguita da sessioni a porte chiuse dove gli specialisti hanno approfondito le discussioni, mirando a sviluppare ulteriormente il progetto di ricerca. La ricchezza del dibattito è stata possibile grazie alla partecipazione di tredici esperti provenienti da tutto il mondo, un gruppo interdisciplinare e internazionale, al lavoro tra buddhismo e frontiere della scienza e della tecnologia e guidato da Peter D. Hershock, Director of the Asian Studies Development Program.

Gli argomenti trattati hanno spaziato dall’esplorazione della coscienza e la possibilità di una sua forma artificiale, agli impatti dell’integrazione dell’AI nella vita quotidiana, fino al potenziale di nuove tecnologie nell’assistere pratiche meditative e contemplative.

Il cammino intrapreso dal simposio non si ferma qui. Sono previste la pubblicazione di una raccolta di studi e la realizzazione di un documentario, per documentare il lavoro svolto e ispirare ulteriori riflessioni.

L’evento segna un passo importante verso la comprensione di come antiche pratiche spirituali possano interagire e influenzare il rapido sviluppo tecnologico, offrendo strumenti per affrontare con saggezza e consapevolezza le sfide del nostro tempo.